Catamarano

Un’altra creazione firmata Rea Laboratorio Artigiano

In questi primi assolati giorni di primavera abbiamo ricominciato,finalmente (!) a giocare con l’acqua… e abbiamo affinato le nostre conoscenze, dotando il nostro lillipuziano cantiere navale oltre che di una Barchetta fatta con un guscio di noce anche di un dolcissimo, inaffondabile catamarano!

Anche per questa creazione abbiamo voluto usare solo materiali da riciclo che tutti possiamo reperire facilmente in casa.

Potete cominciare guardando il video del catamarano qui…. e poi, al lavoro! Vi guideremo passo passo in questa semplicissima e divertente avventura marina!

SI RACCOMANDA LA SUPERVISIONE DI UN ADULTO IN OGNI FASE DELLA LAVORAZIONE

MATERIALE OCCORRENTE:

Forbici da cucito, un coltello da cucina a seghetta, uno stuzzicadenti e uno stecchino più grande da spiedini, dello spago, della stoffa, una candela e due tappi di sughero.

Cominciamo col tagliare lo stuzzicadenti, prima a metà, poi accorciando un po’ tutti e due i pezzi, per farne due punte di circa 2cm e mezzo-3.

Con una delle due punte bucare uno dei tappi di sughero ad 1 cm circa dalla sommità, affondando quanto si riesce. Poi togliere lo stuzzicadenti e usarlo per bucare ancora il tappo, questa volta ad 1 cm circa dalla base.

Fatto questo passaggio inserire i due pezzi di stuzzicadenti nei buchi precedentemente praticati, dal lato tagliato, di modo che sporgano le due punte.

Adesso prendete l’altro tappo di sughero, mettetelo parallelo al primo e inseritevi con decisione ma con delicatezza le punte degli stuzzicadenti. Fate attenzione che nella manovra non si spezzino, ma se dovesse accadere potete semplicemente costruire altre due punte e fare i fori iniziali in un punto diverso dei tappi.

Spingendoli arrivate ad unire i tappi tra loro.

Adesso possiamo costruire l’albero!

Prendete lo stecchino da spiedini e tagliatene tre pezzi, di cui uno più lungo che abbia la punta in fondo e due più corti. Diciamo indicativamente di 7 cm, 5,5 cm e 4,5 cm… ma prendete voi le vostre misure, per come preferite la vostra vela.

Ora posizionate l’albero: il lato più lungo con la punta rivolta verso il basso, il pezzo più corto perpendicolare al primo, a mezzo cm dalla cima e l’ultimo a circa 4 cm sotto, sempre perpendicolare al primo.Fate passare lo spago sotto ai legnetti posti orizzontalmente e poi dietro, poi tornate davanti incrociandolo e facendo il primo nodo. In seguito continuate ad incrociare sia davanti che dietro per tenere il tutto ben saldo.

E adesso, costruiamo la vela! Bisogna tagliare un piccolo trapezio seguendo le misure dell’albero, ma farlo di poco più grande. Dopodichè dovrete piegare ognuno dei quattro angoli e praticarvi un forellino con le forbici; inserite gli stecchini nei buchetti e… la vela è pronta!

Non ci resta che assicurare la vela al nostro scafo, e allora adesso fate accendere la candela da un adulto, piegatela e fate gocciolare un po’ di cera nello spazietto che rimane tra i due tappi di sughero… e poi veloci! Subito subito posizionatevi l’albero, dal lato della punta, spingendo un po’ per incastrarlo fra i tappi.

Tenetelo fermo per qualche secondo, finchè non comincia a solidificarsi la cera, poi potete lasciarlo asciugare ben bene da solo per un paio di minuti.

Ed ecco che il nostro inaffondabile catamarano è pronto per salpare verso mille avventure, o per partecipare a una regata insieme alla Nut Boat … per decretare il vincitore più agguerrito della bacinella!!

2020

Rea Laboratorio Artigiano & Child

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